Sono sufficienti solo 40 grammi di amanita phalloides per uccidere un uomo. Il fungo velenoso è proabilmente finito per sbaglio tra quelli commestibili regalati a Giancarlo “Ginka” Genova, giocatore di football americano di 28 anni intossicato da alcuni funghi velenosi. Per salvarlo è stato necessario un trapianto di fegato.
È rimasto in sala operatoria tutta la notte, all’ospedale Sant’Orsola di Bologna. Il trapianto di fegato, reso necessario dall’epatite fulminate, è tecnicamente riuscito, ma ci vorranno ancora alcuni giorni perchè l’atleta venga dichiarato fuori pericolo. Il trapianto è stato eseguito dall’unità del professor Pinna, luminare a livello mondiale.
Fonte: Leggo