Il tecnico dello Spezia Michele Serena presenta così la partita di domani col Livorno, posticipo dell’8a giornata: “Sappiamo bene che non sarà una gara normale, inutile buttare acqua sul fuoco – si legge sul sito ufficiale -; è una partita sentita, particolare, per tutti, soprattutto per i nostri tifosi. Vorremmo cercare di dare a loro una gioia. Questa è stata una settimana lunga, di intenso lavoro, che i ragazzi hanno affrontato con la massima serietà ed impegno. Abbiamo sostenuto due doppie sedute di allenamento per accelerare l’apprendimento e dare continuità al processo di continua crescita che deve diventare una costante. Noi eravamo consapevoli della nostro forza anche dopo Novara, ma di certo la vittoria di sabato ci ha caricato nel morale. Lo Spezia ha le potenzialità per andare a giocare su tutti i campi cercando il massimo risultato; al di la dei tre punti in palio, è una sfida affascinante per tanti fattori: si gioca in serale, uno stadio che si preannuncia pieno, il campanilismo, c’è tanto. Non arriviamo a questa sfida al meglio in considerazione del fatto che, tra infortunati, squalificati e nazionali, avremo qualche scelta in mano a disposizione, ma riusciremo a sopperire con la rosa a disposizione. Schiavi cercheremo di recuperarlo, ma ci sarà anche da valutare la sua tenuta. Difesa giovanissima? È vero e ne siamo consapevoli e per niente preoccupati; è la nostra filosofia sin dai giorni di mercato, in linea con i nostri programmi. Credo partiremo in 18 con il giovane Izzillo aggregato dalla Primavera. A centrocampo le assenze certe di Sammarco e Crisetig riducono sensibilmente le scelte”.