La trasferta di Piacenza contro la Pro Vercelli sarà la panchina numero 100 per Piero Braglia da quando è allenatore della Juve Stabia: “Fa piacere sicuramente – ha detto il tecnico in conferenza stampa -, sono stati anni positivi nei quali sono abbiamo raccolto buoni risultati e belle soddisfazioni. Quest’anno spero che la squadra torni a fare ciò che sa fare meglio perché solo così potremo mettere in difficoltà tutti gli avversari che via via affronteremo. Le soddisfazioni in questi anni sono state davvero tante ma ad essere sinceri ricordo due particolari gare che per me sono state molto importanti: l’anno scorso dopo le prime cinque gare eravamo in difficoltà ed è stato emozionante vedere la reazione della squadra, a partire dalla gara contro il Pescara, ed il progressivo miglioramento degli equilibri che alla fine hanno portato ad un ottimo posizionamento finale in campionato. Un’altra partita da ricordare è sicuramente quella con l’Atletico Roma nei playoff dove i nostri avversari ci sottovalutarono, mettendo in campo troppa presunzione che alla fine gli costò cara. Ci tengo a sottolineare che in questi anni ho sempre sentito attorno a me tanta fiducia e non sono mai stato abbandonato a me stesso. I presidenti si sono sempre fatti sentire, sia nei bei momenti che maggiormente in quelli brutti, nei quali sono sempre stati vicino alla squadra. In tutta onestà attualmente in giro non se ne trovano molte di realtà simili”. Sulla partita di sabato: “La squadra sta trovando gli equilibri giusti, quest’anno il campionato nasconde maggiori insidie rispetto al passato ed in ogni gara si può vincere o perdere per un dettaglio. Non dobbiamo perdere mai la concentrazione per trovare la continuità giusta per toglierci dalle zone calde della classifica. Con la Pro Vercelli voglio vedere in campo tanta cattiveria ed intensità, l’avversario viene da una brutta prestazione e vorrà rifarsi, perciò noi dovremo farci trovare pronti”.