Forte di un curriculum di tutto rispetto, ottenuto attraverso le sue ottime prestazioni col Flamengo, Vitor Saba, che veste la maglia numero 4 del Brescia, da sempre è stato indicato dagli addetti ai lavori come un giocatore dal grande futuro. E non solo per le sue qualità tecniche, ma anche per la personalità dimostrata in varie occasioni, quando la sua ex squadra aveva bisogno di qualcuno che le togliesse le castagne dal fuoco. Considerato come un giocatore dotato di una buona visione di gioco, capace di effettuare passaggi precisi nel breve e a tutto campo, Saba è arrivato in Italia godendo dell’avallo totale e della grande stima del presidente del Brescia Luigi Corioni. Arrivato in Italia nella settimana di Ferragosto, non ha impiegato molto a smaltire il fuso orario e ad adattarsi al calcio italiano e si è collocato da subito a disposizione di mister Calori per disputare le prime gare amichevoli. Da allora tanto negli allenamenti, quanto negli scampoli di gioco che ha disputato, Saba ha dimostrato alcune le sue ottime qualità. Alcune? Sì, appena alcune, perché per dimostrare tutto il suo talento Saba ha bisogno di una cosa solamente: avere l’opportunità di far vedere cosa è capace di fare con la palla tra i piedi.
Jessica Corais da Rio de Janeiro
