Il cuore di Nanu Galderisi è ovviamente diviso a metà. Ma l’ex attaccante di Padova e Verona prova a fare un’analisi obiettiva del big match che andrà in scena dopo domani all’ ‘Euganeo’ al Gazzettino di Padova: “Sono due ottime squadre che hanno i mezzi per arrivare fino in fondo. Per società, giocatori, tifosi e ambiente, possono pensare in grande. Il Verona ha valori più consolidati perché i suoi giocatori sono assieme da più tempo; il ridimensionamento del Padova è stato attuato con logica per cui, pur con minori spese, la squadra è competitiva. Quello che conta e scegliere le persone giuste e lavorare bene, in questo caso con un po’ di pazienza in più per i tanti cambiamenti fatti. La scelta di Mandorlini, che ha grande esperienza in Italia e all’estero ed è uno dei migliori allenatori in circolazione, si è dimostrata quella giusta in un momento difficile per il Verona. Pea ha fatto molto bene con il Sassuolo, è uno dei tecnici emergenti e dovrà dare continuità alle sue idee sul calcio in una piazza importante come quella di Padova. Due reparti con bocche di fuoco incredibili, ma gli attaccanti fanno la differenza se c’è un’identità di gioco complessiva e se vengono sfruttate le loro caratteristiche. In un campionato così lungo conta pure avere alternative importanti”.