Il big match della 7° giornata di Serie Bwin si disputerà allo stadio Bentegodi. Sul campo scenderanno l’Hellas Verona di Andrea Mandorlini e il Bari di Vincenzo Torrente, ovvero due ex difensori che adottano moduli speculari piuttosto offensivi. Entrambe le compagini sono imbattute in questo inizio di torneo, come Sassuolo e Novara, ma i galletti scontano la penalizzazione complessiva di 7 punti in graduatoria. La squadra scaligera è stata indicata alla vigilia, dagli addetti ai lavori, come la candidata principale al ritorno in massima serie. Rispetto ai gialloblu inversamente i biancorossi sono partiti a luce soffusa per poi accendersi con il passare delle partite. Per ciò che concerne i ragazzi di Torrente occorre sottolineare la capacità di saper disporsi sul terreno di gioco sfruttando i movimenti del tridente offensivo (con o senza palla) che permettono inserimenti costanti dei calciatori che occupano i restanti reparti (tranne il portiere ovviamente). Il Verona, oltre alle prove offerte dai singoli che determinano i risultati come è accaduto con Cacia a Varese, può vantare sulla cosiddetta “panchina lunga” e buona intensità mostrata nella fase di costruzione della manovra. I tifosi veneti aspettano i migliori Hallfredsson e Juanito Gomez ammirati nella scorsa stagione, non ancora a gittata completa per ciò che gli compete. Quello che è certo che sarà un altro pomeriggio a gas aperto per i sostenitori gialloblu attesi nel superare l’asticella delle 15mila presenze, già timbrate con Novara e Spezia.
TMF