Due reti in tre giorni, la seconda decisiva ai fini del match. L’attaccante dell’Ascoli Andrea Soncin è il “man on the match” dell’infrasettimanale disputato dal picchio contro il Cesena. Nel derby cromatico tra le due squadre realizza il goal decisivo al 54’ dopo che i padroni di casa avevano messo sotto per lunghi tratti dell’incontro i romagnoli. In questi casi la carta d’identità conta davvero poco per il classe 1978. La sua è stata una lunga carriera cominciata nella Solbiatese in C2 (95’96) e proseguita con un’inesorabile cavalcata verso la massima serie. L’aveva accarezzata con Venezia, Fiorentina e Perugia prima di assaporarla con la maglia dell’Atalanta a distanza di undici anni dall’esordio tra i Pro. Nel suo destino ecco l’Ascoli prima delle parentesi con Grosseto e Padova. Ad agosto del 2011 il ritorno nelle Marche dove contribuisce all’impresa della banda Silva, una salvezza che sa di promozione. Ora dopo l’esordio guardingo, le due zampate in tre giorni. Se la prima è stata ininfluente ai fini del risultato, la seconda ha fatto davvero male al Cesena: tre punti pesanti incamerati per il cammino ascolano.