Le due capolista attuali del campionato cadetto ovvero Livorno e Sassuolo saranno impegnate domani alle 15 sui campi rispettivamente di Modena e Spezia. Si tratta di incontri sulla carta davvero complicati per i ragazzi di Davide Nicola e Eusebio Di Francesco, questi i principali motivi. I canarini si dispongono con un 3-4-3 armonico dove l’attaccante centrale (Ardemagni o Stanco) si appoggia sugli esterni che danno la profondità. In mezzo il dinamismo di Dalla Bona e gli inserimenti di Signori (in ballottaggio con Osuji) garantiscono superiorità numerica offensiva soprattutto nelle ripartenze. Per i toscani dunque particolare attenzione sulle fasce e nella zona mediana del campo, troppa libertà nel far girare la palla al Modena potrebbe costar cara nella fase di non possesso. Veniamo al Sassuolo: lo Spezia è stata costruita come vera e propria corazzata del torneo. Fino ad ora hanno più brillato i singoli che il gioco espresso dai ragazzi di Serena. Una piccola costante però si può evincere: in casa si è costruita entrambi i successi grazie alle doppiette del “Re” Marco Sansovini. Di sicuro un pizzico di imprevedibilità alla manovra la regala Davide Di Gennaro, che si inserisce tra le linee cercando di dare meno punti di riferimento alle difese avversarie. Inoltre può disporre di una panchina lunga, con innesti a partita iniziata che possono spezzare l’inerzia del match. Per gli emiliani un occhio di riguardo per il bomber aquilotto e concentrazione massima fino al termine.
TMF
