Una settimana da “Dio” quella vissuta da Riccardo Improta, parafrasando il celebre film che vide protagonista Jim Carrey. Si parla di un talentino del 1993 nativo di Pozzuoli, scuola Genoa passato in estate Juve Stabia con la formula del prestito, con diritto di riscatto della compartecipazione e controriscatto a favore della società ligure. L’attaccante si è reso protagonista della seconda e definitiva marcatura con la quale l’Under 20 di Luigi Di Biagio ha superato la Svizzera, nella prima partita del torneo internazionale “Quattro nazioni”. Una volta tornato dalla positiva esperienza in terra elvetica con gli azzurrini è stato chiamato in causa dall’inizio dal tecnico Piero Braglia nella delicata trasferta di Novara. E’ il 40’ e le vespe sono sotto di una rete: Riccardo Improta raccoglie un traversone dalla destra e insacca con una frustata perentoria di testa. E’ gioia incontenibile per il giovanissimo centravanti stabiese, che va a festeggiare proprio con i compagni della panchina. Sugli spalti presente il Ct Devis Mangia dell’Under 21 il quale non ha lesinato parole di elogio al termine del match per il ragazzo.
