Il presidente dell’Inter Massimo Moratti, in occasione di un incontro con i partner commerciali, ha parlato della svolta e della rivoluzione Inter, cominciata sul finire della scorsa stagione con l’ingaggio di Andrea Stramaccioni come nuovo allenatore e poi continuata in estate con tanti arrivi e tante partenze eccellenti. Ma Moratti è felice e, anzi, proprio riguardo il tecnico nerazzurro, rilancia, dichiarandosi contento della scelta e tutt’altro che pentito: “E’ stata una svolta, sportiva e politica. Questo è un anno chiave per tornare a essere protagonisti. Mi sembrava avesse tutte le caratteristiche per fare il tecnico e non ho sbagliato sulle doti della persona. E’ un anno importantissimo, in cui si ricostruisce sulla base di quei valori che l’Inter ha. Li sento forti. È un anno chiave per tornare ad essere protagonista, la strada sarà difficile. Non ho avuto particolare coraggio nel scegliere Stramaccioni, mi sembrava che avesse tutte le caratteristiche per farlo e non ho sbagliato sulle doti della persona. Senza dimenticare la riconoscenza di un passato recente, questa è stata una svolta, sportiva e politica, in un’economia che deve darci la forza di trovare dei valori positivi. Lavoriamo di più, ed è un buon allenamento per la vita. E usiamo più la fantasia”.