Alonso e tutto il popolo della Ferrari si preparano a vivere forse il week end di Formula 1 più importante della stagione: quello del Gran Premio d’Italia a Monza. Il pilota spagnolo della Ferrari ci arriva da leader della classifica iridata e pertanto l’attesa è spasmodica. L’asturiano non si tira indietro e, anzi, rilancia, giurando amore eterno alla Rossa e dichiarandosi pronto alla sfida, tra le prospettive di Mondiale e le sfortune passate (vedi Spa). Ecco le sue dichiarazioni rilasciate a ‘La Gazzetta dello Sport’: “E’ sempre speciale, le aspettative sono molto alte. Tutti noi, piloti, tecnici, meccanici diamo il 110%. Vogliamo combattere per le prime posizioni, per la vittoria, l’unico obiettivo che abbiamo. La pista? Dal punto di vista dei piloti è strana, ci sono solo cinque curve e due chicane che danno poche opportunità di fare la differenza. Non è difficile per un pilota, ma serve un’auto molto veloce sul dritto. A Monza una vittoria vale sempre 25 punti. È importante conquistare qualche gara in più. Monza è una questione emotiva e di grande gioia, ma in ottica Mondiale cambia poco vincere lì o in Corea. La nostra gara storta è stata Spa, ora arriveranno per gli altri. La pressione non è su di noi, potevamo permetterci un GP sbagliato, gli altri no. Futuro? Il mio contratto con la Ferrari scadrà a fine 2016 e non so ancora quali saranno i miei sentimenti allora. Se sarò motivato, se avrò ancora fame continuerò solo con la Ferrari, questo è sicuro. Se invece sarò stanco prenderò le mie decisioni. Corro da tanti anni, è faticoso, so che prima o poi arriverà il giorno in cui dire basta”.