Secondo la Red Bull, che in Canada è stata beccata a modificare in maniera illegale l’altezza da terra della sua macchina, anche la Ferrari utilizzerebbe lo stesso sistema già da circa un anno, senza essere punita. L’accusa arriva da Helmut Marko, superconsulente della Red Bull, non nuovo a questo genere di accuse. Da Maranello arrivano secche smentite, bollando come false le dichiarazioni di Marko, fatte senza avere uno straccio di prove.
di Marco Orrù