In quello che sarà un altro campionato condizionato dalla penalizzazione, il Bari ripartirà con la certezza Vincenzo Torrente, che è stato confermato e garantirà continuità col lavoro dell’anno scorso. Quanto ai rinforzi, negli ultimi giorni è arrivato Iunco, ma il tecnico sa che il mercato non può essere finito qui: “Sono contento per l’arrivo di Iunco – ha detto in un’intervista al ‘Corriere dello Sport’ -, è un jolly offensivo che porta esperienza, fantasia e tecnica. E’ chiaro che ci serve anche altro: mancano diversi giocatori, uno per reparto, perché non abbiamo tante alternative. Ho parlato fin dall’inizio del ritiro con la società, che è al corrente delle mie richieste: sono fiducioso nell’operato del direttore”. Con una rosa non molto ampia, una possibile soluzione può essere adattare i giocatori a disposizione a ricoprire altre posizioni: “Ho cambiato ruolo a Defendi, che si è adattato alla grande meritando il posto a sinistra. Può crescere molto in quella posizione, così come possono migliorare i tanti giovani che si sono già messi in luce, da Bellomo a Galano”. In ogni caso, del precampionato non ci si può certo lamentare, con 24 gol fatti e uno solo subito: “In questa fase i risultati lasciano il tempo che trovano, ma il fatto che abbiamo subito una sola rete fa ben sperare. Con l’Aversa Normanna ho visto la squadra che piace a me: propositiva, in grado di sviluppare una manovra fluida e con i ritmi giusti. E senza concedere nulla all’avversario. Le mie squadre hanno sempre avuto un’ottima difesa, ma anche la fase offensiva si è fatta rispettare”.