Conosciuto anche come “Fifa International Soccer”, lo troviamo in commercio con una confezione accattivante: in copertina infatti troviamo David Platt che protegge il pallone in Inghilterra – Polonia o con Pat Banner che allontana la sfera in un duello fisico con Gullit durante Irlanda – Olanda. Le piattaforme per cui è stato sviluppato il videogioco sono Sega Mega Drive, Master System, Game Gear, DOS, Amiga, Game Boy e PC CD-Rom; la commercializzazione nel 1994 è Electronic Arts (la famosissima EA sports) ed è il primo della lunga serie “FIFA”. Il videogioco era molto realistico, soprattutto per quanto riguarda i cori, registrati direttamente allo stadio durante l’incitamento dei supporter. Il gioco prevedeva l’utilizzo di sole rappresentative nazionali (48 squadre più l’EA Sports All Stars). Particolare è la possibilità di fare gol piazzando il proprio giocatore a ridosso del portiere avversario prima del rinvio dal fondo. Per quanto riguarda le modalità di gioco troviamo: Esibizione, Qualificazione alla World Cup, Campionato ed il classico torneo. Innovazioni molto importati rispetto agli altri giochi di quel periodo sono: la presenza dell’arbitro in mezzo al campo, il lancio della monetina per decidere il “palla o campo” e, alla fine dei tempi regolamentari, il golden gol senza limiti temporali. Con l’edizione del 1995 Vengono risolti alcuni problemi tecnici per la versione computer.
Simone Mensitieri