Cittadella, ESCLUSIVO/ Totò Di Nardo: “Non mi sono infortunato in una partitella tra amici. Ringrazio la società per la fiducia”

Totò Di Nardo ha iniziato la stagione nel peggiore dei modi, con un brutto infortunio che lo terrà lontano dai campi di gioco per diverso tempo. L’abbiamo raggiunto, in ESCLUSIVA, per tastare il suo polso.

Come stai Totò?
“Non benissimo. C’è stato questo problema inaspettato che mi è accaduto in pre-ritiro. Putroppo sono cose che succedono, bisogna rimboccarsi le maniche”.

Dopo un anno sfortunato non ci voleva…
“Considerata la mia annata a livello di infortuni volevo partire bene, cercando di stare meno tempo possibile fermo. Non volevo avere nessuna ricaduta, andando avanti con l’età bisogna fare sacrifici col proprio fisico per stare bene. Adesso come la vivo? Non sarà facile, quando hai voglia di partire e ti succedono certe cose sono mazzate non facili da superare. Vedere i miei compagni che iniziano a giocare… Viviamo di calcio. Bisogna farsi forza e concentrarsi sull’obiettivo”.

Si parla di un infortunio in una partita di calcetto tra amici?
“La voce di una partita di calcetto tra amici è stata buttata così e si è allargata a macchia d’olio. Quando l’ho letta ci sono rimasto anche io e non ho avuto modo di parlare con chi ha scritto questa cosa. Poi ognuno può pensare quello che vuole”.

Società e allenatore ti sono vicini?
“Sotto l’aspetto di vista societario c’è grande appoggio nei miei confronti e voglia di aspettarmi. Di questo ne sono veramente felice. Chi ti vuole bene veramente lo capisci quando sei in difficoltà, non quando sei sulla cresta dell’onda. Questo mi fa pensare. Anche il mister mi è stato vicino e soprattutto il Direttore Marchetti hanno dimostrato grande voglia di spronarmi. Non vedo l’ora di tornare. Questa società merita nei valori umani che possiede. Voglio centrare il mio obiettivo di recuperare e stare bene, poi dopo vedremo”.

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