E’ guerra tra Pietro Camilli, presidente del Grosseto, e Andrea Iaconi, ds del Brescia nell’ambito dello scandalo del calcioscommesse. Il dirigente delle rondinelle, ai tempi del fattaccio alle dipendenze del club toscano, è stato attaccato dal suo ex presidente, che lo ha definito, come riporta ‘La Gazzetta dello Sport’, un possibile scommettitore. Ecco alcune delle parole più significative di Camilli estratte dalle deposizioni in sede di interrogatorio: “Iaconi era molto amico di determinati giocatori, in particolare quelli coinvolti nel calcioscommesse e non posso escludere, alla luce di quanto emerso, che lo stesso fosse uno scommettitore e facesse parte di un gruppo organizzato per l’alterazione delle partite di calcio…”. Iaconi, secondo indiscrezioni, sarebbe intenzionato a procedere per vie legali contro Camilli per tutelare la propria persona.
Un infortunio potrebbe aver messo fuori causa un perno importante della squadra rossonera: ancora non…
L'uscita anticipata dal campo nell'ultima gara di campionato ha fatto scattare l'allarme: la diagnosi non…
Interesse da parte di alcuni club di Serie B, anche se il calciatore attende un'altra…
Sampdoria già pensa al prossimo calciomercato invernale: ecco il nuovo obiettivo di Accardi su indicazioni…
Il mercato non dorme mai ed arriva il tempo del riscatto per un calciatore: dopo…
Infortunio grave ed importante quello che si è procurato il calciatore contro la Juventus: ritorna…