L’attesa di Fabio Ceravolo sta per terminare. Non solo la sua, ma anche quella della Reggina, che da settimane conta di monetizzare grazie alla sua cessione. Solo in una occasione, il ragazzo di Locri si è allontanato dalla Calabria: nel 2009, la cessione in comproprietà all’Atalanta rappresentò per lui un biennio particolare, vissuto prima da protagonista in Serie A e poi da comprimario in B.
Adesso, la sua nuova cessione dovrebbe avvenire con la stessa modalità. Ovvero prolungamento del contratto (quello attuale scade nel 2013) e cessione in comproprietà. Ad un club della massima serie o della cadetteria? Questo è il dubbio che dovrebbe essere risolto in settimana entrante, anche se in prima fila rimangono Cagliari e Pescara.
Paolo Ficara
