Il centrocampista del Padova ed ex del Genoa, Omar Milanetto, uno dei grandi imputati nell’indagine sul calcioscommesse, ha rilasciato alcune dichiarazioni importanti riportate da repubblica.it sulla propria posizione: “Mi accusano perchè qualcuno è stato beccato con le mani nella marmellata e pur di non affondare del tutto ha voluto far credere che certi comportamenti siano generalizzati. Non c’è nessun contatto telefonico, sms, neppure un aggancio di celle con gli altri indagati: come avrei potuto parlare con loro, coi segnali di fumo? Dal processo sportivo mi aspetto molta più attenzione e scrupolo perchè mi pare di aver già pagato abbastanza, ho ancora un anno di contratto da giocatore e sarebbe assurdo non poterlo onorare”.