Il procuratore del neo acquisto del Padova Federico Viviani, Giovanni Ferro, intervistato da Gazzettagiallorossa.it, ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito del fresco trasferimento del giocatore dalla Roma ai biancoscudati: “Abbiamo firmato un quarto d’ora fa. Ringraziamo il Padova per l’interesse che è stato serio e concreto. E’ stata una duplice volontà da parte dell’allenatore e del direttore del Padova. Federico è contento ed entusiasta del progetto che gli è stato prospettato. La Roma si è voluta cautelare ritenendo il contro-riscatto la soluzione migliore per non ripetere situazioni come quelle di Florenzi e Caprari. Oggi il direttore Baldini ha detto che aspetta Federico l’anno prossimo. Oltre ad un augurio è un intenzione della Roma di puntare su di lui. Ricordiamoci che da poco Federico ha firmato un contratto di 5 anni con la Roma. Nei piani del Pescara poteva rappresentare il sostituto ideale di Verratti che oramai è prossimo al passaggio al Psg, ma credo che gli abruzzesi siano stati molto assorbiti nella trattativa e per questo non ci sono stati più contatti ultimamente. Poi si è inserito il Padova che l’ha voluto fortemente. C’erano altre squadre interessate al giocatore, assolutamente. Diverse squadre erano interessate a lui, ma è stata fatta la scelta Padova perché è stata la società che lo ha voluto di più. Ieri sera il direttore del Padova voleva venire a Roma per chiudere la trattativa, perché aveva paura che si potesse inserire qualche altra società. Federico è sicuramente triste perché dopo 6 anni di vita all’interno di Trigoria, lasciare non sarà facile per lui. Federico aveva la speranza di poter crescere con Zeman, come il boemo ha fatto con Verratti, ma è comunque convinto di questa nuova esperienza, dopo aver avuto un colloquio con il nuovo mister”.