Cinque società si sono costituite parte terza al processo d’appello per il calcioscommesse davanti alla Corte di Giustizia Federale presieduta da Gerardo Mastrandrea. Tra queste, un club di Serie B, il Cesena, e tre che vi militavano nella scorsa stagione, Vicenza, Nocerina e Gubbio (l’altra società è il Barletta). In particolare, il Cesena ha chiesto l’inammissibilità e l’annullamento del patteggiamento dell’Atalanta, che avrebbe 2 punti di penalizzazione nel prossimo campionato, e ha presentato ricorso contro la penalizzazione richiesta per il Novara (4 punti) chiedendone invece la retrocessione all’ultimo posto nella Serie A 2011-2012 e l’esclusione dai possibili ripescaggi. Vicenza, Nocerina e Gubbio hanno chiesto invece l’impugnazione del patteggiamento del Grosseto, che avrebbe 6 punti di penalizzazione da scontare nel campionato di Serie B 2012-2013. Il Gubbio contesta inoltre i patteggiamenti di Modena e Ascoli e le penalizzazioni di Empoli (un punto), Padova (due punti) e Reggina (quattro punti).