Intervistato da ‘Radio Sportiva’ in occasione del suo compleanno, Nicola Pozzi ha parlato della promozione conquistata ai playoff dalla Sampdoria e del suo desiderio di essere una pedina importante della squadra anche in Serie A. “Dovevamo riportare la Samp dove merita, ed è stato bellissimo – ha detto l’attaccante -. Lo dovevamo ai tifosi, ma chiudere la stagione con la promozione è stato fondamentale anche per la mia serenità personale”. Alla domanda se spera di avere una lunga carriera in blucerchiato, Pozzi ha risposto così: “Non ho mai fatto proclami, e non sono neanche uno che fa polemica quando non gioca. Ho sempre detto che sono legatissimo alla Sampdoria e mi auguro di poter restare tanti anni a Genova, ma il calcio lo conosciamo. Quello che garantisco sempre è l’impegno, sono rimasto anche in B, figuriamoci adesso in Serie A dopo che ci siamo ripresi quello che era nostro. L’allenatore? Iachini mi ha lanciato a 16 anni e gli sarò sempre grato, ma le scelte deve farle la società. Il no di Benitez? Saremo a disposizione del prossimo tecnico indipendentemente dal curriculum”.