Non meno di un mese fa a Pescara si festeggiava il ritorno in Serie A dopo 20 e in città c’era un entusiasmo incredibile. Un mese dopo la situazione si è un pò capovolta, con i tifosi molto preoccupati da un mercato che finora ha portato via solamente i pezzi migliori, Sansovini-Immobile-Insigne, il tridente delle meraviglie, senza portare ancora nessun nuovo innesto. Ma il Presidente Andrea Sebastiani, in un intervista al ‘Corriere dello Sport’, tranquillizza tutti: ”Allestiremo una rosa competitiva anche per la Serie A, state tranquilli, siamo consapevoli che ci vorranno almeno 7-8 buoni innesti, ma lo faremo. Non facciamoci prendere dal panico, non siamo neanche entrati a luglio, c’è tempo, anche lo scorso anno eravamo così a quest’ora e poi sapete tutti come è andata a finire. Immobile, per esempio, era arrivato solo a fine ritiro”. Poi il Presidente dei biancoazzurri racconta verso quale mercato si rivolgerà il Pescara: ”Punteremo anche e soprattutto sull’estero. E’ una scelta ragionata perchè conosciamo profondamente quei mercati, il nostro DS Delli Carri passa nottate intere a visionare dvd e non faremo azzardi. E poi comunque non mi pare che le altre società non stiano andando verso questa direzione. Anzi…”. Due parole su Stroppa: ”Se l’Inter punta su Stramaccioni perchè noi non potremo farlo con Stroppa? L’abbiamo seguito durante l’annata al SudTirol e ci fidiamo di lui, non è un incognita”. Argomento Verratti: ”Noi non possiamo lavorare anche per gli altri. Se valorizziamo un giocatore lo vogliamo fare anche per noi, non solo per gli altri. Le contropartite tecniche che ci ha proposto la Juventus vanno bene, ma a certe condizioni. E poi non dobbiamo essere certo noi a convincerli a venire qua. Verratti è un potenziale top player e va trattato come tale”.
di Marco Orrù