Pierpaolo Marino, direttore generale dell’Atalanta, si sarebbe atteso pene più severe al termine del secondo processo sportivo sul calcioscommesse: “Diamo atto che le sentenze hanno rispecchiato le azioni delle Procure anche se l’anno scorso con l’Atalanta si era andati più pesante”, ha dichiarato il dirigente orobico prima di partecipare alla riunione della Lega di Serie A.