Stefano Marchetti è soddisfatto dopo l’incontro con il presidente Andrea Gabrielli che nei giorni scorsi ha sancito la sua conferma come dg del Cittadella. Un incontro che ha dato inizio alla campagna acquisti della società veneta e che può dare la scossa all’ambiente perun futuro ancora da protagonista in Serie B: “È stato un incontro molto proficuo, con il presidente abbiamo chiarito tutto quello che c’era da chiarire e abbiamo definito con reciproca soddisfazione una strategia condivisa”.
Nodo allenatore: “Per quel che riguarda Foscarini, la sua firma dovrebbe essere solo una formalità, non abbiamo ritenuto opportuno farlo venire di nuovo a Cittadella e abbiamo rinviato tutto alla prossima settimana. Ma abbiamo già stilato un piano approfondito, lunedì o martedì Claudio metterà nero su bianco e tutto si risolverà per il meglio. Non credo ci saranno sorprese, in tutta sincerità”.
E riguardo la comproprietà di De Vito col Milan, il dg ammette: “Posso confermare che esiste un’intesa, con Braida ci siamo trovati d’accordo nel lasciare il ragazzo un altro anno da noi e a breve la ratificheremo”. Poi uno sguardo alle altre compartecipazioni che caratterizzano il mercato del Cittadella: “Per quanto riguarda, invece, gli altri giocatori in compartecipazione, stiamo trattando. Con il Bassano non abbiamo raggiunto ancora un’intesa per Pellizzer, poi abbiamo in sospeso anche Di Carmine con la Fiorentina, Baselli con l’Atalanta e Branzani con la Sampdoria. Stiamo discutendo in tutti i casi, vedremo quello che succederà. Le buste? Abbiamo tempo fino al 22 giugno per raggiungere un’intesa, bisogna capire se riusciremo a evitare questo epilogo, non escludo nulla. Ma tempo ce n’è ancora e vedremo di sfruttarlo”.