Marco Rigoni, grande protagonista della stagione appena chiusa in casa Novara, ha parlato ai microfoni di RadioCalciomercato.it. Si è parlato con lui di futuro: “Son felice della mia annata, ma non te la godi come dovrebbe essere se non centri l’obiettivo di squadra. Tutto serve per migliorare e per il futuro. Non ho ancora parlato bene col Novara, impegnato con gli avvocati per le vicende del calcioscommesse. Ci sarà il tempo necessario con tutta tranquillità. Se fosse il Milan andrei a piedi visto che non ci sono tanti km (ride ndr). Non c’è niente di ufficiale però. A Palermo se vado a piedi arrivo a gennaio e mi brucio mezza stagione nel tragitto. Conosco il pubblico, ci ho fatto da avversario una promozione. C’è gente fantastica, una piazza prestigiosa. Io ho altri due anni di contratto con il Novara però”.
Sulla stagione: “E’ pesata l’inesperienza e un pò di sfortuna. Nel girone d’andata abbiamo fatto un calcio importante e propositivo, ma non riuscivamo a finalizzare. E poi senza riuscire a inanellare qualche vittoria consecutiva con le dirette concorrenti. Se battevamo il Genoa e il Lecce eravamo ancora lì”.
