La stagione del Gubbio finisce domani a Bari ma il verdetto è scritto da qualche settimana e, purtroppo per i tifosi umbri, è retrocessione. Il presidente Marco Fioriti ne ha parlato in una lunga intervista a ‘gubbiofans.it’: “Devo dire che brucia tantissimo. C’è rammarico e ci sono tanti rimpianti. Purtroppo tra noi c’è la consapevolezza che abbiamo fatto troppi errori. Penso che poteva essere un campionato alla nostra portata. Paghiamo tutto ciò con una retrocessione che sicuramente è molto dolorosa per tutta la piazza ma anche per la società, soprattutto. Purtroppo indietro non si può tornare. E’ chiaro che con un po’ più di esperienza le cose potevano essere gestite in un modo diverso. Gli errori partono da giugno scorso. Gli errori di gennaio li reputo minori perché si è cercato di mettere una pezza su qualcosa che già non stava funzionando e purtroppo le pezze non hanno chiuso tutti i buchi. La retrocessione è solo una conseguenza. Probabilmente ad inizio stagione in noi è prevalsa un po’ di presunzione visto che provenivano da due campionati di successi, senza renderci conto che la Serie B non è né la Prima né la Seconda Divisione”. Sul futuro assetto societario: “Rosario Zoppis nuovo direttore generale? E’ una persona che è stata sempre molto vicina a questa società. Da sempre con lui ho un rapporto particolare. Personalmente chiederò a lui se ha voglia di entrare nel nostro organico e se ha voglia di dare un contributo perché è una persona molto meticolosa e competente. Può essere solo un valore aggiunto per questa società. Da lunedi inizieremo a confrontarci con Simoni e con il mister Apolloni. Elencheremo i programmi della società e sentiremo quale sarà la loro volontà. Poi si valuterà il da farsi e quale sarà il futuro di entrambi. Mentre con Giammarioli c’è già un accordo visto che è già sotto contratto e proseguirà con noi”.