Alessandro Calori e il Brescia non si sono ancora detti si. Il tecnico friulano sta ancora riflettendo sulla proposta di rinnovo del Presidente Corioni, il quale gli avrebbe confidato di non avere intenzione di fare spese folli per il prossimo anno, ma che, essendo i conti apposto, potrà avere una rosa certamente migliore rispetto a quella che si era presentata ai nastri di partenza lo scorso agosto. Il parco giocatori verrà modificato, ma ci saranno i punti fermi. Arcari, Budel, Daprelà, De Maio e capitan Zambelli faranno parte dell’ossatura della squadra, mentre lasceranno certamente il club quei giocatori in scadenza come Zoboli, Vass, Cordova e Dallamano. Tuttavia, si cercherà di tenere prestiti o comproprietà come Rossi e Caldirola (più difficile tenere Piovaccari) e le cessioni non saranno massicce. El Kaddouri e Joathas dovrebbero essere gli unici a partire, anche perchè il Brescia ha ancora in mano metà cartellino di Kone, Hetemaj e Diamanti, oltre a Caracciolo che deve essere ancora pagato del tutto, e con questi giocatori potrebbe fare ulteriormente cassa, senza per forza dover vendere i giocatori migliori che hanno fatto parte della rosa di quest’anno. Insomma, mister Calori sa che la rosa a sua disposizione non ne uscirebbe con le ossa rotte. Adesso la palla passa a lui…
di Marco Orrù