Con la stagione ormai conclusa, Lillo Foti non cela l’amarezza per una stagione non all’altezza da parte della Reggina: “Si sono verificate situazioni che hanno creato disagi ed impedito di raggiungere i risultati auspicati e possibili. La colpa, però, è di tutti. Non concedo e nè presento attenuanti – ha dichiarato Foti al Corriere dello Sport – Non c’è stata la predisposizione al sacrificio. Questo non mi è piaciuto. Non abbiamo valutato con attenzione il risultato, generoso, dello scorso anno con il raggiungimento dei play off. Ritengo che ci sia stata scarsa attenzione su cosa fare. Si è pensato ad una scontata ripetizione”.
Chiara l’indicazione del massimo dirigente sulla guida tecnica per il prossimo campionato di B: “Volevamo
Davide Dionigi già lo scorso anno e continuiamo a seguirlo con attenzione. Lo apprezziamo per il suo lavoro a Taranto e poi perché possiede i valori che appartengono a noi. Individueremo giovani e meno giovani capaci di far crescere la squadra attraverso l’impegno ed il lavoro. Cercheremo chi saprà aiutare la Reggina a dare emozioni alla nostra gente. Il ritiro? Ci sono contatti con realtà che operano sul nostro territorio”.