L’attaccante del Torino Riccardo Meggiorini, dopo un avvio in sordina della sua avventura in granata, si sta man mano ritagliando un posto da protagonista in questa splendida stagione della squadra piemontese. Al quotidiano ‘Tuttosport’ ha parlato dell’attesa che c’è in città e nella squadra per la partita di domenica contro il Modena, che potrebbe dare la matematica certezza della promozione: ”Non vediamo l’ora di scendere in campo domenica per prenderci i punti necessari per la promozione. Sono ore frenetiche, ma felici e leggere, senza dimenticare il valore dell’avversario che non regalerà nulla. Dobbiamo scendere in campo concentrati, altrimenti faremo brutte figure. Il pareggio imposto dall’Albinoleffe al Verona lunedì scorso insegna”. Per l’ex attaccante del Cittadella, lasciare la Serie A col Novara a gennaio per il Toro è stata la scelta giusta: ”La più saggia da quando faccio il giocatore. Mi è piaciuto subito l’impatto e poi man mano quando le settimane passavano. Ho seguito Ventura e non ho sbagliato. E poi qui si respira la storia che non si respira in nessun altro club. Ovunque ho giocato non c’è l’atmosfera che c’è qua, ma anche allo stadio dico. Già contro il Padova era elettrizzante, per non parlare di martedì scorso contro il Sassuolo. Il mio futuro? Io vorrei rimanere qua, ma l’avrei voluto fare anche a Bari e invece ero dovuto andare via. Il mio cartellino è a metà col Genoa e non sempre la volontà del calciatore viene rispettata”. I tifosi granata non aspettano altro che scendere in piazza a festeggiare: ”Vogliamo permettergli di colorare la città di granata, basta vedere bianconero ovunque. Non vediamo l’ora di festeggiare tutti insieme”.
di Marco Orrù