Alla fine il Gubbio non ce l’ha fatta. Dopo la pesante sconfitta di Padova per 3-0 è arrivata la matematica retrocessione per la squadra umbra, lo scorso anno promossa dalla Lega Pro. Un campionato difficile, iniziato malissimo, raddrizzato nella parte centrale della stagione e terminato così come era iniziato. Non sono bastati neanche quattro allenatori per salvare la squadra. Da Pecchia a Simoni, da Alessandrini a Apolloni, nessuno dei quattro ha dato la sensazione di avere in mano le redini della squadra fino in fondo. Gigi Simoni era stato quasi ‘costretto’ dalla società ad abbandonare la scrivania da Direttore Tecnico per tornare in panchina dopo l’esonero di Pecchia e all’inizio aveva fatto anche bene, con la vittoria sul Torino su tutte. Poi un calo che ha fatto decidere il club umbro a cambiare ancora, ma invano. L’ex tecnico dell’Inter è quindi tornato alle sue mansioni, ma l’impressione è che qualcosa si sia rotto con quella squadra che anche grazie alla sua esperienza era stata promossa in Serie B lo scorso anno. E’ molto probabile che a fine stagioni Simoni lasci il Gubbio, che nel frattempo ha confermato Apolloni anche per la prossima stagione in Prima Divisione Lega Pro. Il progetto, quindi, continua. Anche senza Simoni..
di Marco Orrù