A Torino si pensa già al futuro. Lo Scudetto vinto vuole essere solo un punto di partenza per una squadra che vuole aprire un ciclo con Antonio Conte alla guida. Gli acquisti della scorsa stagione hanno fatto capire che il movimento vuole essere indirizzato verso una linea verde e lo dimostrano anche i nomi fatti in questi giorni: da Marco Verratti a Pogba.
Qualcuno però si è dimenticato di Fausto Rossi. Il centrocampista sta in questo momento giocando la partita Bari-Brescia, dimostrando grandissime qualità. L’ha rilanciato Alessandro Calori, nemico giurato dei bianconeri che non hanno ancora dimenticato quel gol nella pioggia di Perugia che regalò lo Scudetto alla Lazio scucendolo dal petto della Juve di Carlo Ancelotti.
Fausto Rossi è uno dei migliori talenti tirato fuori dalla primavera della Juve negli ultimi anni, ma tra infortuni e incomprensioni tattiche è stato spesso emarginato in passato. Ora ha trovato un allenatore che ha avuto voglia di investire in lui.
Il suo cammino a Brescia ricorda molto quello di una stella dell’attuale stagione della Juventus, Andrea Pirlo. Anche lui partito come giocatore offensivo è stato reinventato playmaker davanti alla difesa. Nel Brescia gioca al centro di un centrocampo a cinque, molto simile a quello dell’attuale Juventus.
Sa giocare la palla con entrambi i piedi, ha grande visione di gioco e velocità di impostazione. Certo, magari sarebbe bello testarlo in prestito in Serie A, ma nella Juventus del futuro, siamo sicuri, dirà la sua…
M.F.