Il mister del Pescara Zdenek Zeman, prima di parlare della partita col Torino nella consueta conferenza stampa della vigilia, ha detto la sua sul deferimento della sua squadra arrivato nei giorni scorsi per colpa delle indagini sul calcioscommesse e in particolare per la posizione del calciatore Nicco. Ecco le parole di Zeman: ”Io penso che se uno è deferito vuol dire che c’è qualche motivo. Ora bisognerà vedere che cosa è accaduto, se è accaduto qualcosa, se si tratta di cose gravi o meno gravi e vedere come si procederà. Si fanno tante supposizioni e tante chiacchiere in questi giorni, ma servono a poco. Credo che Nicco, come dice l’accusa, abbia omesso di denunciare la richiesta di un suo ex compagno. A me il ragazzo mi disse l’anno scorso di non aver fatto nulla. Per regolamento doveva denunciare, ma non lo ha fatto. Se è omessa denuncia non credo ci sia pericolo di penalizzazione”. Il boemo torna a parlare di alcune sue denunce fatte qualche anno fa quando guidava Salernitana e Avellino: ”Ai tempi di Salerno e Avellino feci due denunce, ma non ho mai saputo nulla a distanza di tanto tempo. Non so come finirà, ma spero che il Pescara non venga toccato e per me non è coinvolto”. La squadra comunque non risentirà di tutto questo: ”La squadra non è stata influenzata anche perchè la società ha rassicurato lo spogliatoio. Noi siamo tranquilli”. Il futuro a Pescara di Zeman non è legato a questa vicenda: ”Non credo ci saranno gravi conseguenze per il club e quindi dico che se accadrà qualcosa, questa cosa non influirà sulla mia decisione di restare qui”.
di Marco Orrù
