L’avventura di Cristian Bertani con la maglia della Sampdoria potrebbe essersi conclusa il 28 aprile scorso con l’ultima mezzora giocata contro il Bari. Dopo il deferimento arrivato ieri, che ha coinvolto anche la Samp, e la probabile dura squalifica del giocatore blucerchiato, la sua carriera potrebbe anche essere stroncata a 31 anni.
Arrivato a Genova la scorsa estate dal Novara, forte dei 17 gol in 35 match e la promozione in Serie A con i piemontesi, Bertani era stato presentato come il fiore all’occhiello della campagna acquisti doriana. E lui aveva subito ripagato la fiducia della società segnando 5 reti nelle prime sei partite. Ma è stato solo un illusione. Il gol all’Albinoleffe del 24 settembre è rimasto l’ultimo segnato da Bertani per quattro mesi. In quel periodo la Samp è precipitata in classifica, ha cambiato guida tecnica e l’ex giocatore del Novara ha perso il posto da titolare. Il 14 gennaio 2012, finalmente, ha ritrovato la via della rete nella gara col Padova e a tutt’oggi quella è la sua ultima con la maglia della Sampdoria. In mezzo a tutto questo, il coinvolgimento nel calcioscommesse per fatti risdalenti allo scorso anno e alcuni problemi familiari che lo hanno buttato giù definitivamente. Forte di un contratto fino al 2015, in caso di squalifica gli sarà rescisso il contratto per giusta causa. In queste ore, il ragazzo si è chiuso nella sua casa di Nervi e nelle prossime ore potrebbe tornare nella sua Legnano per stare vicino alla famiglia. La sua stagione è praticamente finita. E forse anche la sua carriera…
di Marco Orrù