Lorenzo Insigne si sta rivelando uno dei migliori giovani del campionato di Serie Bwin 2011/12. Le sue giocate stanno trascinando il Pescara di Zdenek Zeman verso la promozione in Serie A. I suoi gol ormai sono sotto gli occhi di tutti e il Napoli, proprietario del suo cartellino, si sfrega le mani. Abbiamo raggiunto, in ESCLUSIVA per SerieBnews.com, il suo agente Fabio Andreotti.
Fabio, che stagione strepitosa per Lorenzo Insigne. Te l’aspettavi?
“Non faccio il modesto, seguo questo ragazzo fin da quando era piccolo e posso dire che conoscevamo le sue caratteristiche e ora ci godiamo le nostre idee. Ce l’aspettavamo un esplosione, non ci stupiamo ma ci divertiamo. Anzi sono convinto che se questo giocatore avrà l’anno prossimo la possibilità di giocare in un grande club farà ancora meglio”.
Diamo per scontato un suo ritorno a Napoli o ci dobbiamo aspettare qualche sorpresa?
“Devo dire che fino a dieci giorni fa il Napoli non ha mostrato idee chiare su Insigne e questo ci dispiace. Non ci mette sfiducia, perchè siamo convinti del valore assoluto del ragazzo. Abbiamo avuto telefonate da club importanti inglesi, da club francesi e da squadre che lottano per l’alta classifica in Italia. Gli abbiamo detto di aspettare, non gli abbiamo però sbattuto la porta in faccia. Gli abbiamo detto di aspettare dietro la porta. Il Napoli ci crede però, anche se l’anno prossimo anno dovesse decidere di mandarlo a giocare. Se così fosse saremmo felici lo stesso. Certo il Napoli non ha nessuna intenzione di cederlo e ci punterà nel futuro”.
E Lorenzo cosa vuole?
“Il Napoli è la sua squadra del cuore, ma è pronto ad aspettare. E’ un ragazzo intelligente e un grande professionista, sa che se andrà a giocare da qualche parte non è perchè il Napoli non crede in lui ma per farlo entrare nel progetto dalla porta principale”.
Nazionale ed Euro 2012, provocazioni o realtà?
“Prandelli lo stima molto. Peccato sia saltato lo stage a marzo/aprile, Lorenzo avrebbe fatto parte di quei 4/5 giovani pronti a integrarsi con gli attuali campioni della Nazionale. Penso che se dovesse andare in un grande club il prossimo anno, avrà più speranze di giocare con l’Italia”.