Il Torino è concreto, pronto e soprattutto unito verso l’unico obiettivo: andare in Serie A! L’abbiamo sentito dire più volte durante questa stagione, l’anno poteva e doveva essere quello buono.
La vittoria di oggi, contro la Reggina, regala il primato solitario ed è un passo definitivo, si spera, verso la massima serie. Un ritorno che però non sarà una visita, ma la base di successi futuri.
Cairo ha in mente di costruire attorno a Ventura una squadra che in un paio di anni possa ambire anche a una qualificazione europea. Ma per fare questo, bisogna mantenere le basi di chi in Serie B ha lottato sabato dopo sabato.
In difesa ha dato prova di essere un gran difensore, Angelo Ogbonna. La corte della Roma e della Juventus saranno respinte, per farlo leader del reparto difensivo.
A centrocampo la regia di Manuel Iori ha dato i numeri e i tempi giusti. Si aspetta che il metronomo possa fare il salto di qualità anche in A.
Davanti, nonostante il bottino magro di reti, Rolando Bianchi ha regalato esperienza e grinta. Lottando su ogni pallone ha riconquistato la Maratona.
Ora bisogna mantenere la giusta concentrazione, per centrare l’obiettivo.
M.F.