Le Vespe pungono e invadono la zona playoff insidiando le grandi. Gli uomini di Braglia a Bergamo contro l’Albinoleffe hanno infilato la quarta vittoria di fila in campionato ed il nono risultato utile consecutivo, frutto di 4 pareggi e cinque vittorie. Contro l’Albino il successo è impreziosito dal fatto che anche senza Sau si può vincere e fortunatamente l’assenza del folletto sardo non si è sentita tra gli uomini di Castellamare. L’ultima sconfitta della Juve Stabia risale al match contro il Pescara di Zeman, era il 6 Marzo 2012, match valido per la 27ma giornata. Da allora per i ragazzi di Braglia è stato un susseguirsi di ottimi risultati che hanno proiettato Sau e compagni oltre ogni pronostico. Se ai 52 punti in classifica si potessero aggiugere i 4 tolti dalla penalizzazione oggi la Juve Stabia sarebbe i compagnia di Varese e padova in piena corsa playoff. Tolti i se resta la consapevolezza di un vero e proprio gioiello tecnico quello costruito da mister Braglia, uomo vero che senza grandi sponsor sta ritagliandosi uno spazio importante e sta meritando ampiamente quanto fatto fino ad oggi dai suoi. La Juve Stabia gioca un buon calcio, sa fare bene sia la fase difensiva, sia quella offensiva, con un Sau in stagione di grazia, 21 centri in 31 match. A sei giornate dalla fine per le ‘vespe’ sarà determinante tenere questa condizione perchè nel calendario solo la Sampdoria alla terz’ultima e il Sassuolo all’ultima giornata sembrano gli unici spauracchi di una stagione che tra poco più di un mese potrebbe rivelarsi davvero una favola bellissima…