Reggina, Breda: “Cambierò qualche interprete”

Sarà Nocerina-Reggina la partita del ritorno di Roberto Breda, sulla panchina amaranto. Il tecnico è intervenuto in conferenza stampa, prima della partenza verso la Campania. Queste le sue dichiarazioni:

“Il mio esonero a gennaio? È un ambiente molto emotivo, e nell’emotività può capitare che si facciano delle scelte. Le cose non accadono mai per caso. Doveva andare così, in un senso e nell’altro. Il periodo di pausa è servito per fare un’analisi, adesso sto pensando a queste sette partite e mezzo. Poi a giugno farò un’altra analisi. Mi è stato chiesto di lavorare sull’identità del gruppo e sullo spirito della squadra – aggiunge Breda – Partiamo con una trasferta tosta, su un campo che conosco bene e con una squadra in risalita. Non mi serve andare a scervellarmi su cose passate. Se pensavo di essere richiamato? No. Sono forte delle mie idee, ma non è che comando solo io. Comandano soprattutto altre figure”.

“Il calendario è balordo, ci sono tante partite in poco tempo ma sono egualmente fiducioso. Spero di trovare delle persone che credono in queste partite, anzi ne sono convinto. Si metteranno in mostra sul campo. Barillà è stato bravissimo nell’ultimo periodo, vuol dire che prima si allenava bene ed aveva rabbia da schiumare sul campo. Non farò il 3-4-3, ma penso di cambiare qualche interprete – conclude Breda – Useremo le nostre caratteristiche sulle ripartenze, attaccando lì dove possiamo fargli male. Adejo non è disponibile”.

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