Il 24 marzo ha collezionato la sua prima panchina in prima squadra, ora il prossimo obiettivo di Anthony Partipilo, giovane attaccante della Primavera del Bari, è esordire in Serie B. Nel frattempo, ha messo i suoi gol a servizio della squadra giovanile allenata da Giampaolo: tre, nell’ultimo turno di campionato contro la Roma. “Ho segnato una tripletta per la prima volta nella mia carriera ma sono convinto di dover fare ancora tanta strada – ha detto oggi, spiegando qual è esattamente il suo ruolo -. Nel modulo della Primavera sono sempre stato schierato come esterno d’attacco nel 4-3-3. Sono mancino e così partendo da destra posso liberarmi al tiro”. 17 anni, 1.80 m di altezza (per adesso), Partipilo spera di avere un ruolo importante nel futuro di un Bari che sempre più dovrà affidarsi ai ragazzi provenienti dal vivaio: “A sette anni ho fatto il provino con il Bari e ho intrapreso la trafila nei vari settori – racconta -. Giovanni Loseto e Gianfranco Cannone sono stati i maestri che più hanno influito sulla mia formazione tecnica negli ultimi anni, insieme a Giampaolo che mi ha dato spazio nella Primavera. L’anno prossimo prenderò la maturità ma sogno di sfondare nel calcio. Prima con la maglia del Bari, e poi vorrei arrivare a giocare nella massima serie. Sarà Torrente a decidere se farmi esordire. A me spetta il compito di migliorare, seguendo le indicazioni dei miei allenatori. Mi piacerebbe ovviamente affermarmi nella squadra della mia città, ripercorrendo il cammino di Nicola Bellomo, al quale mi lega una bella amicizia. Del Bari del passato ho una ammirazione smisurata per Pietro Maiellaro: è stata davvero una delle bandiere più amate, oltre che un calciatore capace di giocate da innamorarsi”.