“È incredibile come la sfortuna si accanisca contro persone che hanno già sofferto abbastanza” Sono parole di Mino Favini, responsabile del settore giovanile dell’Atalanta dove è cresciuto Piermario Morosini, sfortunato calciatore del Livorno scomparso prematuramente questo pomeriggio. “Nella sua vita aveva perso entrambi i genitori, suo fratello e sua sorella soffrivano di problemi fisici. Nonostante tutte le tragedie immani vissute, Piermario era un ragazzo dolcissimo e sempre disponibile. Certo aveva sempre un velo di tristezza sul viso ma era sempre pronto ad aiutare i suoi compagni. Tutti gli hanno voluto sempre bene: sembra retorica ma è veramente così. Era un ragazzo intelligente oltre che un buon giocatore”