Il capocannoniere del Pescara, nonchè di tutto il torneo cadetto, Ciro Immobile, baratterebbe volentieri i suoi 23 gol e lo scettro di capocannoniere in cambio della promozione in Serie A della sua squadra, come conferma lui stesso: ”Si, proprio così, farei questa follia. Dispiace per queste ultime tre sconfitte consecutive, ora è il momento di ripartire, la cosa positiva è che siamo ancora agganciati al treno promozione, ma ora dobbiamo vincere di nuovo. Solo due delle quattro davanti ce la faranno ad andare in Serie A direttamente, dobbiamo essere una di quelle”. Per il Pescara c’è il Livorno come prossimo ostacolo da superare: ”A cominciare da sabato ci aspettano otto finali e non possiamo sbagliarne neanche una e non è retorica la mia, proprio perchè affronteremo man mano tutte squadre impegnate per obiettivi diversi, chi per i playoff, chi per la salvezza. Noi comunque se giochiamo come sappiamo non temiamo nessuno”. Immobile parla anche di arbitri: ”Da inizio campionato siamo stati un pò tartassati, quando vinci te ne accorgi di meno, ma adesso la cosa si fa un pò più fastidiosa. Pur evidenziando ciò che è successo, non dobbiamo recriminare più di tanto, ma andare avanti”. E il futuro di ‘Ciro il Grande’ dove sarà? ”Il futuro è adesso, sono le ultime 8 partite di questo torneo, poi si vedrà, ora non importa…”.
di Marco Orrù