Andrea Bovo è uno dei protagonisti silenziosi di questo campionato di Serie Bwin. Torniamo a parlare del capitano del Padova, dopo che questi si è reso protagonista in Livorno-Padova, dove ha realizzato una doppietta. Bovo nasce calcisticamente nel Venezia, dove cresce nelle giovanili. Nel 2004 debutta nel calcio che conta sempre in Laguna, per poi passare al Palermo.
I rosanero decidono di mandarlo in prestito tra Salerno e Bari, dove il ragazzo cresce e accumula esperienza, macinando chilometri. Nel 2007 arriva il matrimonio con la società veneta, di cui veste ancora oggi la maglia. Per lui 185 presenze condite da 10 reti. Andrea Bovo è un centrocampista di interdizione, che rende al meglio in un centrocampo a tre da mezz’ala.
Nella sfida di ieri Andrea ha dimostrato quella che è una delle sue migliori qualità, l’inserimento. Nel primo gol taglia in diagonale la difesa del Livorno, colpendo poi di piatto verso la porta difesa da Bardi. Una caratteristica questa che lo fa accostare a un grande centrocampista del passato, l’attuale allenatore della Juventus Antonio Conte. Da giocatore questi era una mezz’ala, bravissimo a inserirsi e a scegliere il tempo.
Andrea Bovo rientra in quei giocatori dediti, poi, al lavoro oscuro. Bravo a macinare chilometri e a lavorare per la squadra. Sta risultando un perno fondamentale per la squadra di Alessandro Dal Canto, peccato che non tutti se ne siano ancora accorti.
M.F.