Tre vittorie per rilanciarsi e credere nel miracolo sportivo… il caso ha voluto che lo stadio della Nocerina sia stato intitolato a “San Francesco D’Assisi” dove i molossi hanno raccolto tre successi pesantissimi in altrettante partite. Se prima in pochi avrebbero creduto alla permanenza in cadetteria della banda di Gaetano Auteri, dopo diciassette turni senza vittoria, i tre successi filati con Gubbio,Verona ed Empoli hanno rianimato una compagine mai doma. Ed è questo l’aspetto pregnante che ha contraddistinto la squadra rossonera la quale è riuscita ad acciuffare i tre punti con umbri e toscani in pieno recupero. L’artefice principale è quel “Mago” Merino che acquistato a gennaio ha dato la vera e propria svolta, griffando talaltro le due reti decisive all’overtime. Ora per centrare l’impresa però occorrerà invertire la tendenza anche in trasferta, già magari da sabato prossimo allo “Zecchini” di Grosseto dove i campani giocheranno un altro match fondamentale per risollevarsi dalle sabbie mobili.