Amareggiato. E’ questa la parola che usa più spesso il Presidente del Torino Urbano Cairo in un intervista rilasciata al quotidiano ‘Tuttosport’ all’indomani della sconfitta contro l’Empoli, ennesima sconfitta del Toro arrivata dopo una bella prova fatta la domenica precedente: ”Si, c’è un pò di amarezza per questa quinta sconfitta, di cui tre arrivate con squadre come Modena, Gubbio e Empoli. Probabilmente paghiamo cali di tensione che non dovrebbero esserci. Anche sabato avremmo dovuto evitare a tutti i costi il ko, ma non ci siamo riusciti. Bisogna capire che in Serie B non si è mai sicuri di niente. Se vinci 6-0 la settimana precedente, non puoi andare in trasferta e perdere così come abbiamo fatto a Empoli, ci vuole equilibrio. Le trappole sono disseminate in ogni giornata e dobbiamo rimanere sempre concentratissimi. Siamo il Toro, siamo primi, non possiamo concedere occasioni così nitide agli avversari. Un conto è se veniamo messi sotto come successo col Verona, ma non se concedi una o due occasioni agli avversari per nostri errori e poi ne creiamo il doppio di loro e non riusciamo a segnare. Così no. Spero che partite così non ne capitino più da qui a fine stagione”. Adesso i granata devono reagire, come continua il patron dei piemontesi: ”Una flessione ci può stare in un torneo molto stressante, anche le altre ne hanno avute, ma adesso basta, dobbiamo raggiungere al più presto quota 80 punti e poi vedremo a che punto saremo. Di solito quella quota basta per approdare in Serie A”.
di Marco Orrù