A volte per far tornare le cose a girare bisognare andare dove tutto è iniziato. E’ così che ha fatto Massimo ‘BigMac’ Maccarone, che è tornato a Empoli a gennaio dopo mesi difficilissimi a Genova. Con la Sampdoria è andato tutto storto fin dall’inizio, ma chi conosce bene il ragazzo sa che le polemiche preferisce lasciarle fuori da dove vuole dimostrare le sue qualità: il campo.
Massimo Maccarone ha tornato a essere sé stesso con la maglia che gli aveva regalato la sua prima affermazione. A Empoli c’era già stato, infatti, dal 200 al 2002 segnando i suoi primi gol in Serie B e prima di partire per l’Inghilterra. Con la maglia del Middlesbrough era poi diventato BigMac, conquistandosi la fiducia del calcio italiano e non solo.
La seconda vita l’ha vista con la maglia del Siena, segnando gol a raffica e meritandosi la chiamata, lo scorso anno, del Palermo. Chiuso da un’accanita concorrenza aveva poi deciso di andare a giocare a gennaio proprio a Genova. La scomparsa del papà e un rapporto difficile con la tifoseria avevano reso insopportabile il soggiorno in Liguria. Massimo aveva bisogno di tornare laddove sapeva di essere stimato.
Ieri il gol decisivo in Empoli-Torino gli ha regalato di nuovo un grande palcoscenico e ora BigMac è tornato a essere il bomber che tutti ci ricordavamo…
M.F.