Due tifosi del Pescara sono stati sottoposti a Daspo dalla Questura per lancio di oggetti (bottigliette piene) contro i tifosi ospiti durante Pescara-Brescia del 19 marzo. I due supporter sono un teramano di 35 anni e un pescarese di 17 anni; al primo, recidivo e già sottoposto allo stesso provvedimento nel 1994 e 2011, è stato prescritto anche l’obbligo di firma presso un Comando dei Carabinieri 30 minuti dopo l’inizio di ogni tempo per le partite in casa e dopo l’inizio della partita per le trasferte. I due avevano il volto parzialmente coperto da sciarpa e cappellino ma sono stati comunque identificati grazie all’impianto di videosorveglianza a circuito chiuso dello stadio Adriatico. Oltre al divieto di andare allo stadio, rischiano anche da uno a quattro anni di reclusione.