La sfida del Carlo Castellani di sabato Empoli-Torino metterà di fronte due degli attaccanti più importanti della cadetteria. I loro curriculum parlano chiaro in termini di reti, esperienza e prestigio. Si fa riferimento naturalmente a Massimo Maccarone e Rolando Bianchi, una sorta di sfida nella sfida per questi rapaci dell’area di rigore. C’è una similitudine che abbraccia i bomber delle rispettivi compagni: entrambi hanno optato per un’esperienza in Inghilterra nel loro miglior momento della carriera. Il primo infatti si è diretto al Middlesbrough nel 2002 dopo essersi fatto notare proprio con gli azzurri toscani. L’altro invece, cinque anni dopo, ha maturato un’esperienza al Manchester City, con la Reggina suo trampolino di lancio. Dopo la Premier i centravanti sono tornati nel massimo campionato italiano con esperienze diverse prima di compiere due scelte di vita. Per il cannoniere granata (alla quarta annata con i piemontesi) una fascia di capitano e il sogno di riportare il Toro in A dopo due campionati di purgatorio. Discorso diverso per Big Mac, tornato nella sua Empoli nello scorso gennaio, con l’imperativo di salvare i toscani dal baratro.
