E’ stato intervistato oggi da TeleRadioStereo l’avvocato Mario Stagliano, ecco alcune delle sue parole sul caso calcioscommesse: “Intorno al 10/15 marzo si paventò che fossero in itinere alcune richieste di custodia cautelare o arresti domiciliari su cui il Gip si sarebbe dovuto pronunciare: si parlava di 7/8 tesserati che sarebbero stati toccati dalle richieste della Procura di Cremona. Per quel che riguarda la Giustizia Sportiva si va avanti celerissimamente su alcuni aspetti, ma non è ancora scoppiato Napoli”.
Conclude: “Entro la fine di maggio saremo davanti al giudice di Primo Grado. Ora si indaga sugli atti della Procura di Cremona e intanto si chiuderà quella fase, in attesa di altri atti. Questi tempi sono doverosi perché vanno rispettate le scadenze per le iscrizioni alle competizioni Uefa, anche se il Primo Grado non fa testo. Però tra Primo e Secondo Grado i tempi sono molto ristretti, la commissione ha una celerità invidiabile. Clamorosi risvolti nelle prossime ore? A me è arrivata voce che entro fine mese qualche sorpresa ci sarebbe stata”.