Mister Emiliano Mondonico, esonerato qualche settimana fa dal Novara, è un profondo conoscitore del campionato di Serie Bwin per averci allenato per tanti anni. Intervistato dal quotidiano ‘Tuttosport’ il tecnico di Rivolta D’Adda fa i pronostici al campionato:”Il Torino è la squadra più forte del campionato, mentre il Pescara è la rivelazione, per questo li vedo entrambe in Serie A il prossimo anno. Anche se debbo anche dire che dopo il mercato di gennaio, a livello di organico, la più forte è la Sampdoria, anche se purtroppo per loro devono risalire tante posizioni in classifica. Se i doriani arrivano ai playoff sono i miei favoriti”. Da qui a fine torneo, ci sono tantissime partite interessanti:”All’ultima c’è Albinoleffe-Torino, la mia partita del cuore. Spero che il Toro sia già in Serie A a quel punto e che arrivi a Bergamo dopo una settimana di festeggiamenti. L’Albino ha un bisogno disperato di punti. Il Pescara deve andare a giocare a Marassi contro la Samp e deve ricevere il Toro. Con i primi potrebbe anche vincere sfuttando gli spazi che gli lascerà una Samp inevitabilmente votata all’attacco, mentre con i secondi potrebbe trionfare approfittando della lentezza della difesa granata. E poi il Toro a quel punto potrebbe anche amministrare un tranquillo vantaggio e arrivare all’Adriatico non giocando alla morte. I granata invece hanno una trasferta che si fa agevole, a Bari, proprio perchè i pugliesi ormai sono fuori da ogni discorso e in questi casi le motivazioni contano molto”. Il ”Mondo” parla anche di Zeman:’‘Il boemo è un allenatore particolare, o lo ami o lo odi. Può fare benissimo in Serie A, ma ci vuole più equilibrio e ha bisogno di una dirigenza incondizionatamente al suo fianco. Lui è unico, con i suoi pregi e i suoi difetti, ma un paragone si può fare con Luis Enrique che infatti è stato supportato dalla propria dirigenza in tutto e per tutto”. Chiusura sul Filadelfia:”Cairo sa che la casa del Toro è quella e spero che il progetto di ricostruire la casa granata vada in porto, sarebbe fondamentale per il futuro. I tifosi non vogliono altro che il ”Fila”, la Serie A prima o poi arrivava. Vediamo la Juve quest’anno con la spinta che ha dal suo nuovo stadio”.
di Marco Orrù