Dopo la pesante sconfitta subita all’Olimpico di Torino da parte dei padroni di casa del Toro, il Gubbio ha fatto un mesto ritorno a casa in pullman, attraversando mezza Italia e arrivando nella città umbra solo dopo le 4.30 della notte. Ad aspettarli c’erano quasi 200 persone che hanno pazientemente aspettato l’arrivo del pullman della squadra per contestare giocatori, allenatore e tutto lo staff dopo la figuraccia fatta nel pomeriggio di sabato. Razzi, bengala e insulti hanno accolto la squadra che è riuscita fortunatamente a entrare indenne nella pancia dello stadio Barbetti. I più bersagliati sono stati Mastrounzio, Guzman, Graffiedi e Cottafava, lo zoccolo duro della squadra, nonchè i giocatori più esperti. Adesso il Gubbio dovrà reagire perchè la siutazione in classifica è tornata a farsi drammatica e gli egubini sono vicini a un ritorno in Lega Pro dopo solo un anno in Serie B.
di Marco Orrù