I riflettori sul portiere del Brescia Michele Arcari si sono spenti dalla partita col Padova, quando dopo dieci partite è tornato a subire gol, ma i complimenti e i ringraziamenti quelli resteranno per sempre, come conferma lo stesso estremo difensore delle rondinelle:”Li terrò sempre con me, anche se c’è ne sono stati alcuni più apprezzati di altri di complimenti come quello del mio ex compagno di squadra Ciccio Bega, ma adesso tutto questo non c’è più, siamo tornati alla normalità, ma l’attenzione è ancora alta, anche se prima ci sentivamo un tantinello invincibili…”. Il pareggio di Pescara ha dato più convinzione ai lombardi:”Proprio così, siamo ancora più convinti di prima e siamo usciti dall’Adriatico ancora più consapevoli dei nostri mezzi, il Brescia è forte, avremmo anche potuto vincere. Le presunte minacce di Martinez a Insigne? Sarebbero cose che debbono rimanere in campo, i Presidente facciano i Presidenti e noi giocatori facciamo i giocatori. Martinez mi ha detto che anche Insigne l’ha provocato, ma chiudiamo qui questa storia”. Per i playoff, quindi, c’è anche il Brescia:”Tutto è possibile, ma non fossilizziamoci troppo su quell’obiettivo, poi finiremo come successo qualche mese fa pensando alla salvezza. Dobbiamo giocare fino ala morte tutte le partite che rimangono da giocare e poi vedremo…”.
di Marco Orrù